Le relazioni pericolose tra doping e cancro

Le relazioni pericolose tra doping e cancro

Ci sono stati tentativi di produrre steroidi con bassa attività androgenica ma alta anabolica, ma ogni steroide anabolizzante conserva una certa attività androgenica. Per gli atleti, l’aumento della massa muscolare può anche favorire la forza, migliorando le prestazioni sportive basate sulla forza. In ambito sportivo gli steroidi anabolizzanti vengono soprattutto utilizzati nel body building e negli sport di potenza (lotta, sollevamento pesi, sprint ecc.) e, anche se meno frequentemente, in quelle discipline che abbinano la forza alla resistenza (calcio, rugby, tennis). Gli steroidi anabolizzanti sono la versione artificiale del testosterone, l’ormone sessuale maschile. In pratica si è alla costante ricerca di diminuire, tramite modificazioni chimiche, l’androgenicità di queste sostanze.

  • Il sovradosaggio cronico per incrementare le capacità atletiche porta gravi rischi alla salute di chi ne fa abuso.
  • La massa corporea magra è aumentata in modo dose-dipendente, ma non vi è stato alcun cambiamento significativo nella massa grassa.
  • Anche se molti effetti collaterali del bodybuilding steroidi sono reversibili (riducendo il dosaggio degli steroidi o non usando più steroidi), ci sono effetti collaterali degli steroidi nel bodybuildingche sono più grave e potenzialmente fatale.
  • La pena è aumentata se insorgono danni per la salute, se a essere indotto ad assumere sostanze vietate è un minorenne o se chiunque favorisca la diffusione delle sostanze ricopra un ruolo nell’ordinamento federale o istituzionale sportivo.
  • Oxymetholone ( 14 ,Figura 3) ha un forte effetto anabolico ed è particolarmente utile nel trattamento dell’anemia.
  • Nonostante si conoscano bene le conseguenze legali alle quali si può andare incontro in caso di positività ai test antidoping, il mercato clandestino di steroidi anabolizzanti non si è mai fermato, anzi.

I corticosteroidi sono impiegati per via della loro azione antinfiammatoria e immunosoppressiva mentre gli steroidi androgeni anabolizzanti (AAS) per la loro azione anabolizzante. A partire dal 2000 in Italia è vietato dalla legge ed è considerato un reato perseguibile penalmente procurare ad altri, somministrare, assumere o favorire comunque l’utilizzo di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive (come gli anabolizzanti) il cui impiego è considerato doping. L’Agenzia mondiale antidoping (WADA, dall’inglese World Anti-Doping Agency) pubblica una lista costantemente aggiornata delle sostanze il cui impiego è considerato doping.

Steroidi: Controindicazioni e Rischi per la Salute

Agiscono anche come agenti antiestrogeni e antiprogestinici e sono particolarmente utili nel trattamento dell’endometriosi per sopprimere la crescita del tessuto endometriale al di fuori dell’utero [1]. Per entrambi i farmaci sono stati osservati vari effetti collaterali androgeni, tra cui acne, abbassamento della voce, irsutismo, calvizie, profili lipidici del sangue avversi, ingrossamento del seno e del clitoride, aumento di peso, ritenzione di liquidi e carenza di estrogeni. Il danazolo è anche indicato nella malattia fibrocistica del seno e nell’angioedema ereditario [ 39 , 113 ].

  • Gli steroidi anabolizzanti sono sostanze che favoriscono la crescita della massa muscolare.
  • In questo studio retrospettivo di coorte, 545 soggetti di sesso maschile sono risultati positivi per AAS nei centri di fitness danesi nel periodo dal 3 gennaio 2006 al 1 ° marzo 2018.
  • Lo stato d’animo può cambiare positivamente, aumentando la motivazione a raggiungere prestazioni più brillanti e l’euforia, o anche negativamente, accrescendo l’irritabilità, gli sbalzi emotivi e la predisposizione alla violenza.
  • Quando si assume uno steroide anabolizzante, è necessario fissare appuntamenti regolari con il proprio medico per valutarne l’efficacia.
  • Come gli steroidi anabolizzanti non è tuttavia privo di pericolosi effetti collaterali come neoplasie, dislipidemie ed elevato rischio cardiovascolare.

Informate l’oncologo se avete molta sete o se la minzione è più frequente del solito. Gli steroidi (alcuni più di altri) androgeni anabolizzanti hanno effetti dimagranti, infatti è stato dimostrato in diversi studi clinici sia su sedentari, anziani che giovani e atleti. Questo articolo non vuole in alcun modo incitare all’uso improprio e illegale di farmaci, tantomeno a scopo dopante, in quanto il loro utilizzo senza supervisione e prescrizione medica specialistica è reato.

Effetti collaterali

Non sono stati condotti studi formali per valutare tossicità riproduttiva, genotossicità e cancerogenicità. Come classe, gli steroidi anabolizzanti sono ritenuti essere probabilmente cancerogeni per l’uomo (IARC Group 2a). La biotrasformazione procede poi attraverso l’ossidazione enzimatica del gruppo 17-? -idrossi a 17-cheto; l’eliminazione dei 17-cheto-steroidi avviene infine per via urinaria.

  • L’ipertrofia ed il cancro alla prostata sono un ulteriore possibile conseguenza dell’eccessiva presenza di androgeni nel corpo.
  • Gli uomini in età più avanzata devono sottoporsi regolarmente a test per il PSA ogni tre o sei mesi e, successivamente, annualmente se non ci sono evidenze di anomalie alla prostata.
  • Tra queste il sollevamento pesi, il bodybuilding, la lotta libera, il lancio del peso e del disco, il ciclismo e il motociclismo, lo sci di fondo.
  • Quelle donne che si dedicano al mondo del fitness e del bodybuilding usano solitamente gli steroidi, perché permettono loro di guadagnare molti muscoli in poco tempo, tuttavia, un’altra delle conseguenze che di solito percepiscono è la massiccia caduta dei capelli.
  • In conclusione, l’assunzione di steroidi può essere una scelta personale influenzata da vari motivi, come il desiderio di aumentare la massa muscolare o il trattamento di condizioni mediche specifiche.
  • Si possono categorizzare ampiamente i loro effetti come anabolici (aumento della densità ossea, massa muscolare) o androgeni (ridotta fertilità, virilizzazione, acne).

Sebbene la ricerca sui nuovi steroidi anabolizzanti sia piuttosto limitata, sono attualmente in fase di sviluppo alcuni nuovi steroidi androgeni-anabolizzanti. Trestoloni ( 22 ,Figura 5) e dimetandrolone ( 23 ,Figura 5) sono composti sperimentali sottoposti a test clinici come contraccettivi maschili e in TRT per bassi livelli di T [ 57 , 58]. Come per le droghe illegali, alcuni dei derivati ​​del T sono stati sviluppati clandestinamente come le cosiddette “droghe sintetiche”. Questi composti sono stati modificati chimicamente in modo che siano attivi per via Anapolon prezzo orale e conservino l’attività farmacologica e possano essere rilevati dai normali test analitici antidoping solo se monitorati dall’elenco delle sostanze proibite. Tuttavia, l’attuale elenco dell’Agenzia mondiale antidoping (AMA) indica che altre sostanze con una struttura chimica simile o effetti biologici simili sono vietate. L’efficacia e la sicurezza della maggior parte degli steroidi di marca non sono state adeguatamente valutate negli studi clinici sugli animali e sull’uomo, pertanto l’uso di questi farmaci può portare a effetti collaterali imprevisti.

Mercato Veterinaria, ancora in crescita a settembre. I dati di New Line

Molto lavoro si è concentrato sulla determinazione del modo in cui i diversi SARM raggiungono la specificità dei tessuti e l’agonismo parziale, anche se i meccanismi esatti rimangono poco chiari. Il dubbio sull’effettiva equivalenza della dipendenza da steroidi alle altre dipendenze è dato dal ritardo con cui gli steroidi producono i loro effetti, mentre le altre droghe devono alla rapidità del loro effetto la capacità di legare l’assuntore a sé. Questo atteggiamento comporta l’accettazione del rischio per la vita e per la salute, compreso quello psichico. L’effetto tossico a medio-lungo termine sviluppa un’azione cerebrale che crea dipendenza che, a differenza di altri effetti tossici, non è reversibile spontaneamente.

1500 controlli all’anno da parte della vigilanza sul doping

Se questo è valido per bassi dosaggi, il discorso cade quando gli anabolizzanti vengono utilizzati ad alte dosi poiché, mano a mano che si aumenta la quantità assunta, questo rapporto cala, gli effetti anabolizzanti raggiungono il plateau e quelli collaterali (effetti androgeni) aumentano in proporzione. Il ricorso a steroidi anabolizzanti provenienti dal mercato nero amplifica il rischio di subire pesanti effetti collaterali derivanti dalla contaminazione, dalla sofisticazione o dallo scadimento qualitativo del prodotto. Pensiamo, per esempio, alle devastanti conseguenze derivanti dalla sostituzione del principio attivo nandrolone con del comune testosterone.

Tuttavia, sono attualmente necessari ulteriori studi per determinare la sicurezza e l’efficacia di questi farmaci prima che siano approvati per l’uso clinico. Mentre continuiamo a chiarire gli effetti del testosterone sulla cognizione, possiamo apprezzare che un giorno i SARM possono avere un ruolo nel trattamento dei disturbi cognitivi come il morbo di Alzheimer. L’esaurimento degli androgeni è considerato un fattore di rischio significativo per la malattia di Alzheimer e i livelli circolanti di testosterone sono inversamente correlati con i livelli di amiloide β (Aβ) nel cervello degli uomini anziani. [14] Gli androgeni sopprimono l’accumulo di Aβ aumentando l’espressione della neprilisina, che degrada l’amiloide. Akita et al. recentemente ha dimostrato che un romanzo SARM, NEP28, aumenta l’attività della neprilisina oltre ad avere effetti anabolici sistemici con effetti androgeni ridotti.

L’uso improprio di AAS può causare ipertensione, trombosi (ad es. embolia o ictus) e persino morte improvvisa per infarto. Anche se molti effetti collaterali del bodybuilding steroidi sono reversibili (riducendo il dosaggio degli steroidi o non usando più steroidi), ci sono effetti collaterali degli steroidi nel bodybuildingche sono più grave e potenzialmente fatale. Per evitare che l’infiammazione epatica possa riattivarsi durante il décalage steroideo è indispensabile l’utilizzo di un secondo farmaco ad attività immunosoppressiva, da abbinare mentre le transaminasi sono in calo e l’eventuale ittero presente in fase acuta è in via di risoluzione. Il farmaco di prima scelta è rappresentato dall’azatioprina, al dosaggio di 1-2 mg/kg/die (1). Circa il 5-10% dei pazienti risulta intollerante a tale farmaco, per cui diventa necessario sospenderlo. La 6-mercaptopurina, metabolita attivo dell’azatioprina, è ben tollerato da un’ampia proporzione di coloro che sono intolleranti all’azatioprina, e rappresenta una valida ed efficace alternativa, al dosaggio di 1-2 mg/kg/die.